ITALIA | Scad. 21 MAR 2019 – Credito d’imposta per “Ristrutturazione edilizia di strutture alberghiere e agrituristiche”

Il presente bando prevede un’importante agevolazione di natura fiscale, nella forma di un credito di imposta, per talune spese di ristrutturazione edilizia nel settore ricettivo-turistico, sostenute dal 01 gennaio 2018 al 31 dicembre 2018.

SCADENZA: 21 MARZO 2019

Beneficiari
Possono accedere al credito d’imposta le strutture ricettive esistenti almeno dal 1° gennaio 2012 residenti nel territorio dello Stato, ove per “struttura ricettiva” si intende: 1) la struttura alberghiera aperta al pubblico, a gestione unitaria, con servizi centralizzati che fornisce alloggio, eventualmente vitto e altri servizi accessori, in camere situate in uno o più edifici. La struttura deve essere composta da non meno di sette camere per il pernottamento degli ospiti; 2) la struttura che svolge attività agrituristica definita dalla legge 20 febbraio 2006, n. 96 e dalle pertinenti norme regionali.

Interventi ammissibili
Sono ammissibili al credito d’imposta gli interventi di:
• manutenzione straordinaria;
• restauro e risanamento conservativo;
• ristrutturazione edilizia;
• eliminazione delle barriere architettoniche;
• incremento dell’efficienza energetica;
• adozione di misure antisismiche;
• acquisto di mobili e componenti d’arredo.

Tipologia agevolazioni
Il credito d’imposta spetta in misura pari al 65% del totale delle spese eleggibili, sostenute dal 01 gennaio 2018 al 31 dicembre 2018. Se le spese eleggibili risultano essere il massimo ammissibile, ovvero 307.692,30 €, il relativo credito d’imposta riconoscibile (pari al 65% delle spese eleggibili) sarà di 200.000 €, che coincide con il contributo “de minimis” previsto dal regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione europea del 18 dicembre 2013 (vd. limiti e condizioni del Regolamento medesimo).