ITALIA | Scad. 30 MAG 2019 – ISI INAIL: salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, bonifica amianto

Con il presente bando l’INAIL intende favorire i progetti delle imprese finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro. Fra gli obiettivi del 2019 rientrano il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di salute dei lavoratori, la riduzione delle emissioni inquinanti di macchinari e attrezzi, la riduzione dell’inquinamento acustico e la sostenibilità delle micro e piccole imprese.

SCADENZA: 30 MAGGIO 2019

Beneficiari
Possono accedere al contributo tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, totalmente in regola con la normativa sulla sicurezza, e per quanto riguarda il secondo asse di finanziamento (quello relativo al rischio di movimentazione del carico) anche gli enti del terzo settore (organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese sociali, etc.).

Non possono accedere al finanziamento a fondo perduto le imprese ammesse a contributo relativamente agli avvisi pubblici ISI 2012, 2013, 2014 e quelle che hanno già ottenuto l’anticipazione o l’erogazione del contributo BANDO FIPIT.

Interventi ammissibili
Sono ammissibili all’agevolazione gli inteventi che riguardano un rischio sulla sicurezza nei luoghi di lavoro che sia stato già preventivamente valutato all’interno del Documento di Valutazione del Rischio (DVR). Gli ambiti di intervento finanziabili riguardano:
• adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
• riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi;
• bonifica dei materiali contenenti amianto;
• progetti per micro e piccole imprese che operano nei settori del legno e della ceramica;
• progetti delle micro e piccole imprese che hanno attività legate alla produzione agricola primaria.

Tipologia agevolazioni
Il contributo massimo concedibile è pari al 65% delle spese sostenute e documentate, per un massimo di 130.000 € e un minimo di 5.000 €. Per le imprese fino a 50 dipendenti, che presentano modelli organizzativi e di responsabilità sociale, non è fissato il limite minimo di spesa.