TREVISO-BELLUNO | Scad. ESAURIMENTO FONDI – Contributi per l’abbattimento degli interessi sui finanziamenti concessi

Con il presente bando, la Camera di Commercio di Treviso Belluno intende venire in contro alle difficoltà finanziarie delle micro, piccole e medie imprese delle province di Treviso e Belluno conseguenti all’emergenza sanitaria da COVID-19, attraverso la concessione di contributi a fondo perduto finalizzati all’abbattimento degli interessi sui finanziamenti concessi (stipulati a partire dal 23 febbraio 2020), per favorire gli investimenti produttivi e la liquidità necessaria per affrontare le criticità della contingente fase economica.

SCADENZA: ESAURIMENTO FONDI

Beneficiari
Sono ammesse alle agevolazioni tutte le Micro Piccole e Medie Imprese (MPMI) che abbiano sede legale e/o unità operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Treviso-Belluno.

Interventi ammissibili
Sono ammissibili al contributo i finanziamenti fino ad un importo massimo di 100.000 €, finalizzati a far fronte ad esigenze di liquidità, ad operazioni di consolidamento di passività a breve e/o a investimenti produttivi. Sono escluse dal beneficio di cui al presente Bando le imprese operanti nei seguenti settori:

• attività che implichino l’utilizzo di animali vivi a fini scientifici e sperimentali;
• pornografia, gioco d’azzardo, ricerca sulla clonazione umana;
• attività di puro sviluppo immobiliare;
• attività di natura puramente finanziaria (p. es. attività di trading di strumenti finanziari).

Tipologia agevolazioni
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, da erogare in un’unica soluzione, destinato ad abbattere il tasso d’interesse (TAEG) sui finanziamenti concessi da banche, società di leasing e altri intermediari finanziari iscritti all’Albo unico di cui all’art. 106 TUB, ai sensi e per gli effetti di contratti stipulati a partire dal 23 febbraio 2020. L’entità dell’abbattimento del tasso di interesse viene determinato nella misura del 100% del tasso di interesse effettivo corrisposto dalla MPMI, fino ad un contributo massimo ad impresa pari a 4.000 €.