Con il presente bando la Regione del Veneto intende valorizzare le imprese culturali, creative e dello spettacolo, favorendo la “cultura d’impresa”, per un duraturo rilancio delle stesse, promuovendo interventi di sviluppo e consolidamento delle attività.
SCADENZA: 02 APRILE 2019
Beneficiari
Sono ammesse alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese (PMI) inscritte al Registro delle Imprese e i liberi professionisti costituiti come società o iscritti agli ordini professionali di riferimento, che producono e/o distribuiscono beni o servizi nell’ambito delle arti dello spettacolo, delle arti visive, del patrimonio culturale, dell’audiovisivo, dei nuovi media, della musica e dell’editoria.
L’unità operativa in cui si realizza il progetto deve essere locata (o costituita) all’interno della regione Veneto.
Codici ATECO ammessi
58.11.00 – 58.19.00 – 58.21.00 – 59.11.00 – 59.12.00 – 59.13.00 – 59.14.00 – 59.20.10 – 59.20.20 – 59.20.30 – 60.10.00 – 60.20.00 – 90.01.01 – 90.01.09 – 90.02.01 – 90.02.02 – 90.02.09 – 90.03.02 – 90.03.09 – 90.04.00 – 91.01.00 – 91.02.00 – 91.03.00 – 91.04.00.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili i progetti volti a introdurre innovazioni tecnologiche di prodotto o di processo, ad ammodernare le attrezzature tecnologiche, gli impianti e le strutture e ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale anche attraverso lo sviluppo di business digitali.
Per gli investimenti materiali è necessario dimostrare che l’intervento comportal’invarianza o il miglioramento, per unità di prodotto o per il servizio offerto, delle prestazioni ambientali nell’area direttamente interessata (invarianza o diminuzione dei consumi energetici, idrici e di materie prime, assenza di nuove fonti di emissioni aeriformi, idriche, sonore, luminose, rifiuti, etc.).
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisto di beni tangibili e intangibili:
• hardware, strumentazione tecnica e tecnologica, arredi (comprensivi di spese di trasporto e installazione);
•opere edili e murarie, di restauro, di impiantistica (comprese spese di progettazione, direzione lavori e collaudo);
• programmi informatici;
• consulenza specialistica (comunicazione, marketing, logistica, tecnologica, gestionale).
Tipologia agevolazioni
L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 70% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa nel limite massimo di 200.000 €, a fronte di una spesa minima di 15.000 €.
Il progetto deve essere concluso e operativo (le spese devono essere state interamente sostenute) dopo la presentazione della domanda ed entro il termine di dodici mesi dalla data di ammissione al sostegno.