VENETO | Scad. 31 LUG 2019 – Imprese aggregate del settore “commercio” e “ristorazione”

Con il presente Bando la Regione del Veneto intende rilanciare la propensione agli investimenti del sistema produttivo nei settori del commercio, della somministrazione e dei servizi, mediante forme aggregative di piccole e medie imprese (PMI) che sviluppano un progetto strategico comune, finalizzato ad accrescere l’attrattività e la competitività delle imprese commerciali, l’innovazione dei sistemi di offerta commerciale, la valorizzazione e promozione delle eccellenze commerciali (shopping), enogastronomiche e storiche locali.

PRESENTAZIONE: DAL 31 MAGGIO AL 31 LUGLIO 2019

ATTENZIONE: le spese devono essere sostenute a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda.

Beneficiari
Possono essere beneficiari del sostegno, per il tramite del Capofila, le Piccole e Medie Imprese (PMI) riunite in forma aggregata (esclusivamente attraverso la sottoscrizione dell’Accordo di Partenariato) che esercitano un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007 primario e/o secondario nei seguenti settori: G “Commercio all’ingrosso e al dettaglio” e I 56 “Attività dei servizi di ristorazione” con esclusione dei seguenti gruppi:
– 45.11.02 (Intermediari del commercio di autovetture e di autoveicoli leggeri);
– 45.19.02 Intermediari del commercio di altri autoveicoli);
– 45.2 (Manutenzione e riparazione di autoveicoli);
– 45.31.02 (Intermediari del commercio di parti ed accessori di autoveicoli);
– 45.40.12 (Intermediari del commercio di motocicli e ciclomotori);
– 45.40.22 (Intermediari del commercio di parti ed accessori di motocicli e ciclomotori);
– 45.40.30 (Manutenzione e riparazione di motocicli e ciclomotori);
– 46.1 (Intermediari del commercio).

Interventi ammissibili
Gli interventi che possono essere finanziati tramite il presente Bando sono finalizzati allo sviluppo e alla valorizzazione dell’offerta commerciale territoriale, attraverso l’ammodernamento tecnologico di macchinari e attrezzature ed investimenti in beni intangibili e per il sostegno all’accompagnamento dei processi riorganizzazione e ristrutturazione aziendale, anche mediante l’impiego di tecnologie ICT. Tali interventi mirano alla promozione di eccellenze commerciali (shopping), enogastronomiche e storiche, della somministrazione e della ristorazione di qualità e delle filiere territoriali di qualità, all’innovazione dei sistemi di offerta commerciale, con particolare attenzione all’utilizzo di tecnologie digitali, alla promozione e accoglienza attraverso la realizzazione di infopoint innovativi, alla realizzazione e estensione/potenziamento di reti e spazi wi-fi per il reperimento di informazioni relative al sistema di offerta commerciale territoriale, alla riqualificazione della rete distributiva, alla sostenibilità ambientale sia come sostenibilità del punto vendita sia come servizi/progetti rivolti ai clienti e/o alla comunità locale.

Sono ammissibili le spese, al netto dell’IVA, rientranti nelle seguenti categorie
a) Macchinari, attrezzature, hardware e software
b) Cicli, ciclomotori e motocicli elettrici (fino ad un massimo di euro 3.000)
c) Spese di assistenza tecnico-specialistica (fino ad un massimo di euro 6.000)

Tipologia agevolazioni
L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto pari al 50% dell’ammontare delle spese ammissibili, nel limite massimo di contributo pari a 150.000 €. L’intero progetto dovrà prevedere, per singola aggregazione, una dimensione minima di investimento pari ad almeno 30.000 € ed una soglia massima ammissibile pari ad euro 300.000 €.