La Camera di Commercio di Treviso-Belluno intende incentivare l’acquisizione di beni strumentali, servizi o soluzioni focalizzate sulle nuove competenze e tecnologie digitali, oltre ad incentivare attraverso interventi di efficientamento energetico il sostegno alla transizione alla green economy (c.d. Piano Transizione 5.0), nell’ambito dei servizi offerti dal Punto Impresa Digitale, nelle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) di tutti i settori.
DATA DI APERTURA: 21 maggio 2025, ore 9:00
DATA DI CHIUSURA: 3 ottobre, ore 23.59
Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, risultanti iscritte ed attive al Registro delle imprese e in regola con il pagamento del diritto annuale. Le imprese beneficiarie devono essere in regola con l’obbligo previsto all’art. 1, comma 101 della L.213/2023 in materia di assicurazione dei rischi catastrofali.
Non possono accedere al contributo e sono escluse d’ufficio dal Bando le imprese che abbiano già ricevuto contributi nella precedente edizione del “Bando di Concorso per la concessione di contributi alle MPMI a sostegno di interventi per la digitalizzazione I4.0” svolta nel 2024.
Interventi e spese ammissibili
Con il presente Bando si intendono finanziare gli investimenti e l’acquisizione di servizi di consulenza/formazione relativi a:
Misura 1
Acquisto di beni strumentali di cui agli allegati A e B della L. 11 dicembre 2016, n. 232, e successive modifiche ed integrazioni. La Misura 1 consente all’impresa di effettuare investimenti in beni funzionali alla trasformazione tecnologica, digitale e di sostenibilità ambientale strettamente connessi al progetto di digitalizzazione aziendale ed efficientamento energetico secondo il modello Impresa 5.0. Ai fini del bando, rientrano tra gli investimenti ammissibili anche:
- i software, i sistemi, le piattaforme o le applicazioni per l’intelligenza degli impianti che garantiscono il monitoraggio continuo e la visualizzazione dei consumi energetici e dell’energia autoprodotta e autoconsumata, o introducono meccanismi di efficienza energetica, attraverso la raccolta e l’elaborazione dei dati anche provenienti dalla sensoristica IoT di campo (Energy Dashboarding);
- i software relativi alla gestione di impresa esclusivamente se acquistati unitamente ai software, ai sistemi o alle piattaforme di cui alla lettera a).
Misura 2
- Acquisizione di servizi di consulenza finalizzati all’introduzione e/o implementazione delle tecnologie abilitanti di Impresa 4.0, solo se direttamente ed esclusivamente collegata all’acquisto di beni strumentali di cui alla Misura 1.
- Acquisizione di servizi di consulenza e/o formazione finalizzati alla razionalizzazione dell’uso dell’energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti. erogati esclusivamente da uno o più fornitori tra i seguenti: EGE (Esperti in Gestione dell’Energia), Energy Service Company (ESCO), Società o Enti (iscritti al Registro Imprese o al REA) specializzati in servizi di consulenza in sostenibilità ambientale, risparmio energetico, Energy manager e/o altri esperti.
In particolare, per i servizi di formazione, sono abilitati all’erogazione:
- i soggetti accreditati per lo svolgimento di attività di formazione finanziata presso la Regione o Provincia autonoma in cui l’impresa ha la sede legale o la sede operativa,
- i soggetti accreditati presso i fondi interprofessionali
- i soggetti in possesso della certificazione di qualità in base alle vigenti disposizioni Uni En ISO 9001 settore EA 37.
La durata dei percorsi di formazione non deve essere inferiore alle 40 ore totali.
Sono ammissibili gli interventi avviati nonché le spese sostenute dal 01.01.2025 fino alla data di presentazione della domanda di contributo.
Gli investimenti di cui alla Misura 1 e le consulenze di cui alla Misura 2 lett. a) devono necessariamente riferirsi ad uno o più dei seguenti ambiti tecnologici abilitanti Impresa 4.0:
- Soluzioni per la manifattura avanzata;
- Manifattura additiva;
- Realtà aumentata e realtà virtuale;
- Simulazione;
- Integrazione verticale e orizzontale;
- Internet delle cose e delle macchine;
- Cloud;
- Cybersecurity;
- Big data e analytics;
- Intelligenza artificiale;
- Blockchain;
- Soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della catena di distribuzione;
- Soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività.
Tipologia agevolazioni
Gli aiuti sono concessi in regime “de minimis”. L’intensità del contributo è pari al 50% della spesa sostenuta ed effettivamente ammissibile, al netto di IVA e di altre imposte e tasse.
Potrà essere riconosciuto un punteggio premiale, consistente nell’incremento dell’intensità dell’aiuto per ciascuna delle seguenti casistiche:
- qualora l’impresa richiedente risulti in possesso dell’attribuzione del “Rating di Legalità”, l’incremento consisterà in un ulteriore 5% della spesa ammissibile;
- qualora l’impresa richiedente dimostri il possesso di una “Certificazione della parità di genere”, l’incremento consisterà in un ulteriore 5% della spesa ammissibile.
Le due premialità, a condizione che entrambe le casistiche risultino possedute sia al momento della presentazione della domanda che a quello della liquidazione del contributo, sono tra loro cumulabili.
Misura 1 “Acquisto di beni strumentali”:
- spesa minima ammissibile 5.000 €
- importo massimo del contributo 30.000 €
Misura 2 a) “Acquisto di servizi di consulenza su tecnologie 4.0”:
- spesa minima ammissibile 1.200 €
- importo massimo del contributo 5.000 €
Misura 2 b) “Acquisto di servizi di consulenza e/o formazione in tema di transizione ecologica”:
- spesa minima ammissibile 1.200 € importo massimo del contributo 5.000 €
- importo massimo del contributo erogabile: 40.000 €
Tipologia istruttoria
Le agevolazioni di cui al presente Bando sono concesse sulla base di procedura valutativa a sportello.